Your native language

عربي

Arabic

عربي

简体中文

Chinese

简体中文

Nederlands

Dutch

Nederlands

Français

French

Français

Deutsch

German

Deutsch

Italiano

Italian

Italiano

日本語

Japanese

日本語

한국인

Korean

한국인

Polski

Polish

Polski

Português

Portuguese

Português

Română

Romanian

Română

Русский

Russian

Русский

Español

Spanish

Español

Türk

Turkish

Türk

Українська

Ukrainian

Українська
User Avatar

Sound


Interface


Difficulty level


Accent



interface language

en

Lyrkit YouTube Lyrkit Instagram Lyrkit Facebook
Cookie policy   |   Support   |   FAQ
Lyrkit press

Hello! I'm Lyrkit!

I tried many ways to memorize English words and found the most effective one for me!

We already have all the words of the songs that we have heard throughout our lives in our memory. We simply did not pay attention to them, but we all already hear them!

I noticed that when you learn a new word from a song that you have already heard before, you already know the translation of this word forever and you will never forget it!

I want to share this method with you. So, the scheme is as follows.

We find songs that we have already heard.

We add all unfamiliar words from them.

We pass mini tests of memory games. done

Now that you know a lot of words, you will very quickly come to know the whole language!

I bet you'll be surprised how effective this method is!)

next

skip
1
register / login
Lyrkit

donate

5$

Lyrkit

donate

10$

Lyrkit

donate

20$

Lyrkit

Or rate me in Windows Store:


And/Or support me in social. networks:


Lyrkit YouTube Lyrkit Instagram Lyrkit Facebook
Francesco De Gregori

Finestre Di Dolore

 

Finestre Di Dolore

(album: Francesco De Gregori - 1974)


La luce della luna ci trovò sopra il tetto
E Pietro non parlava, e niente che rompeva
La noia dell'attesa
Solo il suono della pioggia che cadeva
E lui, con la mano alla bottiglia
Faceva I suoi discorsi da pazzo
E un gallo si mise a suonare la sveglia
Per quanto la notte fosse ancora ubriaca
E Giuda fosse ancora un ragazzo

E credo che fu in quel preciso momento
Che venne da molto lontano un ricordo
Qualcosa di simile a un pianto di madri
E due angeli vestiti di bianco scescero
Con aria stupita e il vuoto nel cuore
E aprimmo al pianto le finestre del dolore

Seduti nella stanza con la bocca socchiusa
Aggrappati alle nostre sigarette
Aspettavamo l'alba senza troppo interesse
Soltanto per avere una scusa
E Anna, perduta sul divano
Sembrava un bambino sconfitto
E la sua amica giovane le dava la mano
Ma Anna era troppo occupata a contare ricordi sul soffitto

E credo che fu in quel preciso momento
Che venne da molto lontano un ricordo
Qualcosa di simile a un pianto di madri
E due angeli vestiti di bianco scescero
Con aria stupita e il vuoto nel cuore
E aprimmo al pianto le finestre del dolore

In fondo alla pianura una linea più buia
L'esercito degli uomini diversi
Con gli occhi e la bocca pieni di sonno
Aspettava in una buca di due metri
E noi, dall'altra parte del concetto
Con l'anima in fondo alle gavette
Cacciavamo I pensieri come mosche mortali
E il nostro cervello era bianco
L'attacco era fissato per le sette

E credo che fu in quel preciso momento
Che venne da molto lontano un ricordo
Qualcosa di simile a un pianto di madri
E due angeli vestiti di bianco scescero
Con aria stupita e il vuoto nel cuore
E aprimmo al pianto le finestre del dolore

done

Did you add all the unfamiliar words from this song?